Yorkshire pudding
Originario della regione dello Yorkshire è diventato un piatto nazionale della Gran Bretagna e conosciuto in tutto il mondo. È infatti quasi impossibile trovarsi nel Regno Unito e mangiare un “Sunday Roast”, il roast-beff o qualsiasi piatto a base di carne senza avere nel paitto uno Yorkshire pudding!
La tradizione gastronomica inglese fa risalire questo piatto alla tradizione contadina: infatti la povera gente un tempo mangiava la carne solo in occasioni speciali e comunque non in grandi quantità. Pertanto si accompagnava la carne con lo Yorkshire pudding in modo che questo particolare tipo di focaccia potesse riempire il piatto….e le pance!
Anticamene lo Yorkshire pudding veniva cotto in un tegame posto sotto il girarrosto dove si cucinava il roast-beef : i sughi di cottura della carne colavano sul pudding rendendolo ancora più succulento e invitante.
Prepararlo richiede circa due ore - incluso il tempo di riposo della pastella e la cottura in forno per una quarantina di minuti.
La pastella è fatta con uova, latte, farina, acqua, olio e sale e poi serve una teglia tipo con dei buchi (tipo quella per muffin o brioches). Una volta preparato l’impasto deve essere lasciato riposare e poi versato nella teglia che deve essere ben unta e messo nel forno caldo. Il risultato finale è una specie di sufflè, gonfio e dorato che è davvero delizioso!
Le massaie inglesi da sempre si tramandano due segreti per far venire bene lo Yorkshire pudding: la pastella deve venire molto leggera e la teglia deve essere ben unta e caldissima!
Esistono poi diverse varianti dello Yorkshire pudding, ad esempio in alcune zone dell’Inghilterra lo preparano con salsicce, cuocendo queste direttamente nella pastella. Può essere accompagnato da diverse salse e preparato anche in teglie grandi e successivamente affettato.
