Christmas Pudding

Il “Christmas Pudding” è un dolce natalizio della tradizione culinaria inglese, si prepara all’inizio dell’Avvento e vengono inserite nell’impasto delle monetine simbolo di abbondanza.

È un dessert abbastanza complicato: la sua storia è infatti piuttosto intricata, la sua ricetta richiede ingredienti particolari che derivano soprattutto dai tempi della “East India Company” inglese e le modalità di prepararlo devono seguire regole ben precise.

La tradizione vuole che il “Christmas Pudding” sia nato nel XIV secolo; pare fosse chiamato “frumenty” ed era un una zuppa (ottenuta facendo bollire manzo e montone con uvetta sultanina, more e frutti di bosco, vino e spezie) e mangiata come piatto del digiuno in preparazione alla grande festività del Natale.

Verso la fine del 1500 questo “frumenty” cominciò ad essere arricchito con uova, frutta secca e alcool diventando simile ad un “pudding” tradizionale. Pochi anni dopo, però, i Puritani bandirono questo piatto dalle tavole degli inglesi poiché ritenuto troppo succulento e ricco per essere mangiato da persone estremamente religiose, “timorate di Dio” come lo erano loro.

Fu Giorgio I che lo reintrodusse nella cucina inglese durante il Natale del 1714; in epoca vittoriana iniziò poi ad essere preparato come il dessert oggi conosciuto.

Il “Christmas Pudding” è stato sempre circondato da mistero e superstizioni legate anche alla sua preparazione. Si dice infatti che questo dolce deve essere preparato la 25° domenica dopo i festeggiamenti della Trinità, usando tredici diversi ingredienti che rappresentano il Cristo con i dodici Apostoli. Ogni componente della famiglia dovrebbe inoltre contribuire alla sua preparazione mescolando il pudding da est a ovest in onore dei Re Magi. Decisamente un processo complicato!

Non da meno sono i suoi ingredienti: secondo la ricetta tradizionale ci vuole il grasso di rognone che avvolge i reni dei bovini (che può essere sostituito da burro), farina auto-lievitante, briciole di pane, mixed spice cioè zenzero, cannella, chiodi di garofano, noce moscata e pepe di Giamaica grattugiati insieme, zucchero bruno, uva sultanina e passa, prugne a pezzi, scorse di agrumi candite e scorse di limone grattugiata, mandorle, mela grattugiata, uova, birra e vino moscato.

Una volta recuperati tutti gli ingredienti si deve preparare il pudding per la cui preparazione ci vogliono due giorni e il cui procedimento è davvero moto lungo!
Sembra - o forse lo è – un dolce un po’ sofisticato e per grandi mapasticceri. Per questo i pragmatici inglesi negli ultimi anni preferiscono acquistare i “Christmas Pudding” tutti pronti….d’altronde i tempi cambiano!