Jane Austen
Jane Austen rappresenta la tipica ragazza di provincia schiva e riservata (addirittura i suoi primi romanzi furono pubblicati con uno pseudonimo), non si è mai sposata e ha dedicato gran parte della sua vita alla propria famiglia e a prendersi cura dei nipoti. Questa vita così tranquilla - a volte un po’ spenta - si ritrova nelle sue opere.
I romanzi più famosi di Jane Austen – “Ragione e sentimento”, “Emma”, “L'abbazia di Northanger” e “Persuasione” – sono una fotografia della cerimoniosa e severa vita della provincia inglese durante la fine del XVIII secolo.
I personaggi e i luoghi descritti fanno parte del mondo di Jane: la scrittrice li conosce molto bene e pertanto è molto abile nel descriverli dettagliatamente, a volte anche con tono ironico e polemico che manifesta il suo dissenso.
Jane Austen è una scrittrice pre-romantica e di questo periodo letterario assorbe parte delle tematiche: le palpitazioni amorose, l’etica dei rapporti personali e la moralità della società dell’epoca.
La donna e il suo ruolo nella società britannica, i rapporti tra uomo e donna, i sentimenti sono i temi più cari a Jane Austen. Non mancano matrimoni, abbracci, sospiri e batticuori, lunghi balli e chiacchierate con cavalieri e nobili gentiluomini; raramente l’autrice si lascia andare a scene aggressive o toni passionali, mai un bacio o una scena un po’ spinta.
Questo, d'altronde, è estraneo al mondo in cui vive la virtuosa Jane!
Il linguaggio delle sue opere è pulito e scorrevole, elegante ma talvolta pure arguto e sarcastico; sempre in una forma impeccabile che testimonia la sua cultura e la passione per la lettura.
L'iscrizione funebre posta sulla tomba di Jane Austen, che si trova nella Cattedrale di Winchester, recita: “il suo straordinario talento le meritò le lodi di quanti la conobbero” …poche parole che ben descrivono lo spessore letterario di Jane Austen!
Numerosi sono i film e i romanzi che si ispirano alle sue opere. Uno su tutti ricordiamo “Becoming Jane” film hollywoodiano del 2007 tratto da “Orgoglio e Pregiudizio”.
