La cattedrale di Winchester
È chiamata così perché ospita il trono del Vescovo di Winchester e tutti i suoi vescovi sono stati uomini di grande prestigio e potere sia spirituale che temporale nella società inglese. Il passaggio dei vari vescovi è evidente anche nell’architettura e negli elementi decorativi della cattedrale.
Un tempo la diocesi di Winchester comprendeva un territorio molto grande che si estendeva anche a tutte le isolette del Tamigi.
Winchester è famosa per essere stata la comunità di monaci benedettini più grande di Londra. Questi monaci sono conosciuti per il loro motto “ora et labora” e per le opere di carità dell’Opus Dei. Intorno al 1300 per adempiere ai loro precetti, i monaci fecero costruire nella cattedrale un importante coro con bellissime tettoie in legno intagliate e rappresenti fiori e piante, animali, dragoni e cavalieri, tuttora utilizzato.
La cattedrale di Winchester è anche conosciuta per le sue “Chantry Chapels” cioè per varie cappelle dedicate ai vari vescovi, come Guglielmo di Edington vescovo intorno al 1350, il vescovo Guglielmo di Wykeham o la cappella di Richard Fox costruita quando lui era ancora in vita. La più bella cappella è forse quella del vescovo Gardiner Chantry, un fantastico ibrido di stile inglese tardo-gotico e stile rinascimentale.
Nella cattedrale si possono ammirare una statua di Giovanna D’Arco, la tomba di Jane Austin e varie statuette sacre, esempio dell’arte scultorea inglese del primo rinascimento.
L’organo della cattedrale di Winchester fu progettato e costruito dall’architetto Willis nell’anno della Grande Esposizione Universale a Hyde Park nel 1851. L’organo riscosse un successo incredibile tanto che la Regina Vittoria decise di organizzare una visita privata per ammirarlo.
La chiesa consta di numerose campane che sono state spesso donate da benevolenti cittadini particolarmente affezionati alla diocesi.