Consigli per chi guida

Guidare in Gran Bretagna può risultare un po’ complicato se non si conosce bene il codice della strada inglese. È infatti molto più rigido rispetto al codice di altre nazioni europee e ha delle proprie regole precise.

Innanzitutto si guida sul lato sinistro della strada e in tutti gli autoveicoli il volante si trova sul lato destro dell’abitacolo. Questa peculiarità della Gran Bretagna, e dei paesi che appartenevano al Commonwealth britannico, deriva dai cavalieri medievali che guidando le carrozze mantenevano il senso di marcia a sinistra, in modo da avere la mano destra libera per poter reggere e usare l'arma o semplicemente per scambiarsi saluti en passant.

La guida a sinistra ha quindi influenza diretta sulla precedenza e sul senso di marcia alle rotatorie, sulle corsie di sorpasso (si sorpassa a destra!) e sull’immissione sulle corsie dai lati della strada.

Altra particolarità del codice della strada nel Regno Unito sono i limiti di velocità che dipendono dal tipo di strada e dal veicolo che si guida. Nei centri abitati non bisogna superare i 30 mph (unità di misura inglese che vuol dire “miles per hour”, miglia per ora) che corrispondono a circa 48 km/h. Una nota particolare meritano le autostrade inglesi: non si possono superare i 70 mph, circa 112 km/h (a differenza dell’Italia e della maggior parte d’Europa dove il limite massimo è di 130 km/h).

I parcheggi britannici sono un po’ particolari e complicati. Sono contrassegnati da strisce di diverso colore e bisogna fare attenzione dato che le multe per parcheggio in una zona sbagliata sono elevate…e i “traffic policemen” (i vigili urbani inglesi) sono proprio intransigenti.

Le linee per i parcheggi possono essere gialle o rosse, singole o doppie. Linea singola gialla consente di la sosta e di parcheggiare però solo in determinati orari. La doppia riga gialla è un divieto di parcheggio, ma non di sosta temporanea. La linea rossa singola permette la sosta e il parcheggio solo in determinati orari, mentre la linea rossa doppia non consente mai il parcheggio o la sosta. Per non sbagliarsi, soprattutto se non si conosco bene le zone e le norme locali, è meglio usufruire dei tanti parcheggi auto a pagamento e al coperto sparsi per la Gran Bretagna. Solitamente si trovano vicino a stazioni, centri commerciali e alle via di accesso alle principali città.

Ovviamente per guidare in Inghilterra bisogna avere una patente di guida valida rilasciata da un paese dell’Unione Europea, una patente britannica valida o una patente di guida internazionale.